Empatia e confini

In questo ciclo di seminari ti spiegherò perché, in qualità di persone empatiche, tendiamo a dare troppo e preoccuparci più del dovuto degli altri.

Vedremo come i messaggi impliciti, ma anche espliciti come:

• volere di più significa essere ingrati
• il mio valore si basa su quanto faccio per gli altri
• se chiedo aiuto significa che sono debole
• fare qualcosa per me è egoista

alimentano una visione malsana di ciò che vuol dire essere altruisti e generosi a discapito del nostro benessere fisico ed emotivo.

Come nella nostra società idealizziamo l’empatia, ma perdiamo la capacità di discernere tra le risposte traumatiche “tend&befriend”, compiacimento e una vera risposta di empatia.

E soprattutto perché il nostro valore, al contrario di quello che spesso pensiamo, non dipende da questo.

Cosa imparerai?

Imparerai come sintonizzarti meglio con i tuoi bisogni emotivi e fisici, a discernere ciò che è sano o malsano nelle tue relazioni.

Imparerai gli strumenti base su come imparare a regolare il tuo sistema nervoso, in modo da poter fare delle scelte consapevoli su che tipo di persone vuoi far entrare nella tua vita e come mantenere confini con quelle che sono già nella tua vita.

Imparerai anche alcuni esercizi che aumenteranno la tua capacità di mantenere confini emotivi ed energetici più sani e sostenibili.

Ti spiegherò come il bypass spirituale spesso vada in conflitto diretto con confini emotivi più sani.

Ci focalizzeremo sui confini da diverse prospettive: esperienze somatiche (o fisiche, corporee) e confini verbali (o parlati) e credenze inconsce.

È importante portare l’attenzione su questi diversi aspetti, perché non è sufficiente la soluzione semplicistica che spesso ci sentiamo dire “Dì a quella persona di no!”; questa non è attuabile se non abbiamo sviluppato una struttura solida che possa supportare una semplice risposta verbale.

A chi si rivolge?

Questo seminario è adatto a te se:

• dici spesso sì a qualcosa solo perché è più facile che dire di no;
• metti sempre gli altri al primo posto;
• provi risentimento per le altre persone che attraversano i confini invisibili che hai troppa paura di comunicare;
• tendi a cambiare forma e dare priorità o diventare ciò che vogliono gli altri, ciò in cui credono e ciò che pensano di te;
• hai spesso la sensazione di non avere più energia per prenderti cura di te stessa o tempo per le tue passioni perché prima devi prenderti cura di tutti gli altri;
• decidi il ​​​​tuo valore esternamente, in base a quanto sei utile agli altri, a quanti impegni hai e quanto “successo” ha la tua attività.